Benvenuti alla presentazione sulla frattura olecrano al gomito
Benvenuti alla presentazione sulla frattura olecrano al gomito. Oggi parlerò di una lesione che può essere molto dolorosa e invalidante, ma che con il giusto trattamento può essere curata con successo.
L’articolazione del gomito è composta da tre ossa:
- omero (osso del braccio)
- ulna (osso dell’avambraccio)
- radio (secondo osso dell’avambraccio)
La frattura dell’olecrano è una rottura della parte iniziale dell’osso ulnare, quello che sporge quando pieghiamo il gomito.
Questo tipo di frattura è più comune di quanto si pensi e di solito si verifica:
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- isolata all’ulna
- complessa con frattura del radio e dell’omero
Questa specialissima articolazione del nostro corpo è tenuta insieme da legamenti, muscoli e tendini.
Si flette e si estende come una cerniera, ma è importante anche per la rotazione dell’avambraccio.
E’ un articolazione molto importante nella vita di tutti i giorni
La frattura olecrano al gomito è un tipo di lesione che coinvolge l’estremità superiore dell’ulna, uno dei due ossi dell’avambraccio. Questa lesione può essere causata da una caduta sul braccio teso o da un trauma diretto sull’osso del gomito.
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Cos’ è la frattura di olecrano al gomito?
La frattura di olecrano è una lesione ossea che colpisce l’estremità prossimale dell’ulna, ovvero l’osso del braccio che si estende dal gomito al polso. Questa frattura può essere causata da una caduta sul gomito o da un trauma diretto al braccio.
I sintomi della frattura olecrano includono:
- dolore
- gonfiore
- difficoltà a muovere il gomito.
In alcuni casi, l’osso può spostarsi dalla sua posizione originale, causando un grave dolore e richiedendo un intervento chirurgico per riposizionarlo correttamente.
La frattura di olecrano può essere, in alcuni casi, visibile sotto la pelle.
Inoltre, la persona colpita potrebbe avere difficoltà a piegare o estendere il gomito, e potrebbe avvertire una sensazione di formicolio o intorpidimento nell’avambraccio.
Diagnosi e trattamento
La diagnosi della frattura olecrano al gomito viene effettuata tramite:
- RADIOGRAFIA (RDX) che permette di valutare l’estensione e la gravità della lesione.
- TOMOGRAFIA COMPUTERIZZATA (TC) che in alcuni casi può essere necessaria
- RISONANZA MAGNETICA (RM) per ottenere immagini più dettagliate dell’area interessata.
Le opzioni di trattamento dipendono dalla gravità della frattura e dalla presenza di eventuali complicanze.
In genere, le fratture non scomposte possono essere trattate con un tutore o un gesso per immobilizzare il gomito e favorire la guarigione.
Per le fratture più gravi o complesse, può essere necessario intervenire chirurgicamente per riposizionare i frammenti ossei e fissarli con placche, viti o altri dispositivi.
Riabilitazione e recupero
Il processo di riabilitazione e recupero dopo una frattura olecrano al gomito è un percorso lungo e complesso, che richiede tempo e pazienza da parte del paziente.
In genere, la riabilitazione inizia subito dopo l’intervento chirurgico o dopo la rimozione del gesso e si concentra sulla ripresa della mobilità dell’articolazione del gomito.
Durante questa fase, il paziente lavora con un fisioterapista per eseguire esercizi specifici che mirano a migliorare la forza e la flessibilità del braccio e dell’avambraccio.
In seguito, il paziente passa a una fase di riabilitazione più avanzata, che si concentra sulla ripresa delle attività quotidiane e sportive. Questa fase può durare diversi mesi e prevede l’utilizzo di esercizi più complessi e di attrezzature speciali, come pesi e fasce elastiche.
Durante tutto il processo di riabilitazione, il fisioterapista monitora costantemente i progressi del paziente e apporta eventuali modifiche al programma di esercizio per garantire il massimo successo del trattamento.
Prevenzione della frattura di olecrano al gomito
Per prevenire la frattura olecrano al gomito, è importante evitare cadute o traumi diretti alla zona del gomito.
In particolare, è importante proteggere il gomito durante attività sportive o lavorative che comportano un rischio di caduta o impatto.
Inoltre, è importante mantenere una buona salute delle ossa e dei muscoli attraverso una dieta equilibrata e l’esercizio fisico regolare.
L’assunzione di vitamina D e calcio può aiutare a mantenere le ossa forti, mentre gli esercizi di rafforzamento muscolare possono aiutare a prevenire lesioni muscolari e ossee.
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